ORGANO DOMENICO VERGINE 1964

Organo costruito nel 1964 da Domenico Vergine con materiale fonico di varia provenienza e di epoca anteriore. È collocato nel coro absidale in cassa aperta a tre scomparti, dei quali i due laterali a canne mute.
Unica tastiera di tasti n. 61 (Do-Do); div. B.S. al Mi3-Fa3. Pedaliera a raggera di tasti n. 27 (Do-Re), ma reale solo la prima ottava.
Trasmissione meccanica, alimentazione mantici con elettroventilatore.
Lo strumento non ha subito modifiche ed è funzionante.
Registri (Comandi a manette in doppia fila):

Flauto 4′ B. Principale 8′ B.
Flauto 4′ S. Principale 8′ S
Ottavino S Ottava 4′ B.
Viola 8′ B. Ottava 4′ S.
Viola 8′ S. XV
Bordone 8′ B XIX
Bordone 8′ S. XXII
Voce celeste XXVI-XXIX
Cornetta 2 file S. XXXIII-XXXVI
Voce umana Contrabbasso 16′

Pedaletti: Tiratutti, Combinazione libera, Tremolo, Unione TP.

Scheda dal libro di don Lino Leali, Damiano Rossi e Guglielmo Ughini “Gli organi del Mantovano”, 1985