ORGANO BENZI-SINIGALLIA-DOLFINI

Organo costruito nel 1946 da Agostino Benzi di Crema.
Il corpo sonoro dello strumento in cassa aperta è collocato in plano nel coro absidale con consolle in presbiterio.
La trasmissione originariamente pneumatica è stata sostituita con trasmissione elettrica nell’ 1978 ad opera di Anselmo Sinigaglia di Padova.
L’organo conserva le caratteristiche originali ed è stato restaurato dall’organaro bresciano Stefano Dolfini nel 2002.
Possiede consolle a due manuali di 61 tasti e pedaliera a raggiera di 32 pedali

Registri a placchetta:

G.O. O.E. PEDALE
Principale 16’ Principale 8’ Contrabbasso 16’
Principale 8’ Fugara 4’ Basso 8’
Ottava 4 Ripieno 3 file Subbasso 16’
Decima seconda Bordone 8’ Violoncello 8’
Decimaquinta Flauto 4’
Ripieno grave 3 file Salicionale 8’
Ripieno acuto 4 file Viola 8’
Flauto 8’ Voce celeste
Viola 8’ Oboe 8’
Eolina 8’ Voci corali 8’
Dulciana
Voce umana
Tromba 8’

Scheda dal libro di don Lino Leali, Damiano Rossi e Guglielmo Ughini “Gli organi del Mantovano”, 1985